Colombia. Elezioni: Giovanna Martelli osservatrice internazionale

Il contributo dell’onorevole Giovanna Martelli in qualità di osservatrice internazionale delle elezioni legislative e primarie presidenziali in Colombia.

Red –

BOGOTA’ (Colombia). L’onorevole Giovanna Martelli, deputata fino al 2018 e ora direttrice della Fondazione RUT, una fondazione di studio e ricerca dedicata ad affrontare le questioni critiche del nostro tempo attraverso la riscoperta della dimensione sociale della ricerca scientifica, con l’obiettivo di favorire l’innovazione sociale, aumentare il senso di comunità e la comunicazione, ha partecipato alla missione di osservazione internazionale coordinata dal Consejo National Electoral Colombiano e dalla Registraduría del Estado Civil in qualità di osservatrice internazionale delle elezioni legislative e primarie presidenziali in Colombia tenutesi il 13 marzo scorso.
“L’accompagnamento della missione di osservazione internazionale alle elezioni legislative e alle primarie presidenziali del 13 marzo scorso in Colombia è un contributo importante per il raggiungimento degli obiettivi sottoscritti negli Accordi di Pace del 2016 sulla partecipazione politica dei cittadini e il rafforzamento della democrazia”, dice l’onorevole Giovanna Martelli durante la sua permanenza in Colombia.
Martelli si sofferma anche sull’importante partecipazione politica delle donne nel Congresso colombiano aggiungendo che “la tornata elettorale del 13 marzo ha visto il successo di Francia Marquez, leader comunitaria afro e difensora dei diritti umani, alle primarie presidenziali e l’aumento della presenza delle donne nel Congreso colombiano, inoltre con l’istituzione delle Circoscrizioni speciali di Pace, le comunità rurali maggiormente colpite dal conflitto saranno rappresentate nel Congresso e le vittime porteranno la propria voce nelle Istituzioni per influenzare il processo decisionale”
Tuttavia è proprio nelle Circoscrizioni speciali di Pace che si registra una bassissima presenza di donne elette: 2 su 16 seggi assegnati. “Questo testimonia – conclude l’onorevole Martelli – che nella Colombia profonda il patriarcato è dominante e la violenza politica viene usata per impedire alle donne il pieno godimento della cittadinanza”.