Primo incontro internazionale di donne colombiane esiliate. “Costruzione di pace e partecipazione politica” è il titolo della due giorni, a cura della Fondazione Rut, che si terrà a Roma il 16 e 17 maggio.
L’iniziativa è nata per dare voce e visibilità al ruolo fondamentale delle donne nella costruzione della Pace in Colombia, che le ha viste protagoniste ai tavoli del negoziato dell’Avana. Le Donne hanno fortemente inciso sull’esito del negoziato: per la prima volta in tutte le parti dell’accordo è garantito un approccio di genere, assicurando la partecipazione politica e rappresentativa delle donne, insieme alla ricerca di giustizia e alla riparazione integrale dei crimini commessi durante il conflitto. Si tratta di un modello unico, frutto dei movimenti femministi colombiani che nel corso degli anni del conflitto armato hanno costruito spazi di memoria con le donne in tutte le zone del Paese, trasformando il dolore in forza e resistenza non violenta.
Esperienze di resistenza e di esilio sono raccolti nel libro “Esili e lontananze” che verrà presentato venerdì 16 maggio nella sede della Fondazione Rut.
Il tema dell’esilio come estensione del conflitto, la necessità della partecipazione politica e della costruzione di una rete europea sul fenomeno dell’esilio femminile che allarghi la partecipazione a donne provenienti da altri contesti, la realizzazione di un Osservatorio permanente per approfondire il fenomeno, mai affrontato dall’occidente, saranno al centro dell’incontro sabato 17 maggio, dalle ore 9, presso la Casa Internazionale delle Donne. In uno spazio internazionale di confronto femminista, che vedrà dialogare le protagoniste della resistenza colombiana con attiviste, studiose e ricercatrici provenienti da molti Paesi. Verranno raccontate esperienze di esilio, non solo di donne colombiane. Sarà dunque una speciale occasione per documentare l’esistente e ampliare questa preziosa rete, a cui destinare risorse e formazione, affinché le donne siano protagoniste anche della democrazia e dello sviluppo.
L’evento sarà concluso nel pomeriggio di sabato da Giovanna Martelli, segretaria generale della Fondazione Rut, da anni impegnata a sostegno del processo di costruzione della pace in Colombia con lo sguardo e dalla parte delle donne.