Danimarca. Il ministro dell’Economia Jakob Ellemann-Jensen si ritira dalla politica

di Alberto Galvi

Il politico danese Jakob Ellemann-Jensen ha dichiarato che si ritirerà dalla politica. La mossa del vice primo ministro e ministro dell’Economia danese avrà effetto immediato. Il ministro della Difesa Troels Lund Poulsen assumerà il posto di Ellemann-Jensen in entrambe le cariche. All’inizio di agost, Ellemann-Jensen, deputato dal 2011, è tornato da un congedo di sei mesi su consiglio del suo medico a seguito di una visita, adducendo stress e superlavoro. Ellemann-Jensen era una figura troppo debole in un governo in cui il primo ministro Mette Frederiksen e il ministro degli Esteri Lars Lokke Rasmussen stavano occupando gran parte delle luci della ribalta.
Si è diminuito drasticamente il sostegno al Partito Liberale, e il governo di coalizione danese detiene solo una ristretta maggioranza nel Parlamento composto da 179 membri. In occasione delle elezioni del 2022 il Partito Liberale si era diviso. Lokke Rasmussen aveva creato un nuovo partito, così come l’ex ministro dell’immigrazione Inger Stojberg, che allora era vicepresidente del Partito Liberale. Dopo la frattura, Ellemann-Jensen aveva cercato di ricostruire il partito, ma i due nuovi soggetti politici avevano allontanato il supporto dei liberali.
Le funzioni organizzative del partito saranno assunte dalla vicepresidente dei liberali Venstre Stephanie Lose, fino all’elezione di un nuovo leader alla conferenza annuale del partito a novembre. Il Partito Liberale di Ellemann-Jensen è rimasto indietro nei sondaggi d’opinione dal dicembre dello scorso anno, quando entrò in un raro governo bipartisan orientato alle riforme con il Partito Socialdemocratico e i Moderati.
Ellemann-Jensen si è dimesso formalmente rassegnando le dimissioni alla monarca danese, la regina Margrethe.