Notizie Geopolitiche –
Sultan Ahmed Al Jaber, Ministro dell’Industria e della Tecnologia Avanzata degli Emirati Arabi Uniti e Amministratore Delegato di ADNOC (la compagnia petrolifera di stato di Abu Dhabi), Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni, e Phongsthorn Thavisin, suo omologo della thailandese PTTEP (PTT Exploration and Production Public Company Limited) hanno firmato ieri un accordo di concessione per l’esplorazione del blocco offshore numero 3, uno dei principali di Abu Dhabi.
La quota maggioritaria, il 70%, andrà a Eni, il rimanente 30% a PTTEP e le operazioni di esplorazione si svolgeranno in un’area di 11.660km2 al largo delle coste emiratine; la concessione avrà una durata di 9 anni e, in caso di esito positivo, sarà estesa di altri 26 anni per lo sfruttamento del blocco per le quali ADNOC dispone però di un’opzione per detenere una quota del 60%.
Claudio Descalzi, AD di Eni, ha espresso in una nota la sua soddisfazione: “L’aggiudicazione del Blocco 3 offshore segue quella del 2019 per i Blocchi offshore 1 e 2 in consorzio con gli stessi partner. Essa rappresenta un ulteriore importante passo verso la realizzazione della strategia per rendere Eni protagonista nel settore dell’oil and gas ad Abu Dhabi, regione leader nel settore, contribuendo attraverso la nostra esperienza nell’esplorazione ad aggiungere ulteriori risorse e a sfruttare tutte le potenziali sinergie con i giacimenti circostanti. Inoltre, rafforza il nostro rapporto con il nostro importante partner PPTEP. Il blocco 3 offshore rappresenta un’opportunità stimolante che può liberare un valore significativo grazie all’esplorazione e alla valutazione dei giacimenti superficiali e profondi.”
