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Un rabbino ultra ortodosso di 28 anni, Zvi Kogan, è stato ucciso negli Emirati Arabi Uniti, dove si era trasferito sul finire del 2020 in seguito agli Accordi di Abramo mediati dal presidente Usa Donald Trump. Già membro delle Idf, negli Eau Zvi Kogan era divenuto un punto di riferimento per gli ebrei ortodossi.
Già in serata le Forze di sicurezza degli Emirati Arabi Uniti hanno reso noto l’arresto di tre individui ritenuti responsabili dell’omicidio. Secondo i media israeliani il corso sarebbe stato rivenuto nei pressi di al-Ain, a circa 150 km da Abu Dhabi.
Il ministero dell’Interno degli Eau ha parlato di “arresto a tempo di record”, mentre il premier israeliano Benjamin Netanyahu, ricercato dalla Corte Penale Internazionale per crimini di guerra e contro l’umanità, ha indicato l’omicidio come “un abominevole atto terroristico antisemita”.
