Ansa, 29 lug 11 –
Sono decine di migliaia i manifestanti in piazza Tahrir che e’ gia’ gremita e raccolta in preghiera per ascoltare il sermone del venerdi’, prima dell’inizio di Ramadan. Indetta nelle scorse settimane dai Fratelli musulmani e dai movimenti islamisti la manifestazione di oggi, dopo serrati negoziati con le formazioni politiche laiche che dall’8 luglio fanno un sit alla piazza simbolo della rivoluzione anti Mubarak, e’ diventata del venerdi’ dell’unita’. Ad essa hanno deciso di aderire una quindicina di formazioni politiche laiche e anche copte, ma la presenza piu’ massiccia e’ quella dei movimenti islamisti. Lo dimostrano gli slogan e gli striscioni nella piazza. Al centro una immensa bandiera egiziana con la scritta, in verde, ‘C’e’ un solo Dio e Maometto e’ il suo profeta’. ”Islam, islam, non vogliamo uno stato liberale”, ”il popolo vuole l’applicazione della Sharia”,”Islamico ne’ occidentale ne orientale” sono alcuni degli slogan scanditi sulla piazza ai quali si aggiungono quelli di rivendicazioni politiche, prima fra tutte, anche se il processo e’ stato fissato al Cairo per mercoledi’ prossimo, quella di giudicare l’ex rais Hosni Mubarak. Ci sono anche slogan a sostegno del Consiglio supremo delle forze armate, contestato invece nelle precedente manifestazioni. I movimenti islamisti e i Fratelli musulmani generalmente danno il loro sostegno alla giunta militare e alla sua scelta di indire elezioni fra pochi mesi, al contrario di molte forze politiche rivoluzionarie e laiche che hanno chiesto piu’ tempo per potere avere il tempo di organizzare una vera campagna elettorale.
