Etiopia. Somaliland: distensione diplomatica con la Somalia

Sabato il presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud in visita istituzionale ad Addis Abeba.

di Andrea Cantelmo

La visita del presidente somalo Hassan Sheikh Mohamud ad Addis Abeba, prevista per sabato, rappresenta un momento cruciale per il definitivo miglioramento delle relazioni diplomatiche tra Somalia ed Etiopia. Questo incontro avviene in un contesto particolarmente significativo, a seguito dell’accordo mediato dalla Turchia, annunciato lo scorso 11 dicembre, che ha permesso di affrontare le tensioni legate alla controversa questione del Somaliland. La regione, autoproclamatasi indipendente dalla Somalia, era stata al centro di tensioni politiche e territoriali che avevano aggravato i rapporti tra i due paesi. Grazie alla mediazione del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, non del tutto disinteressata, Somalia ed Etiopia hanno concordato di avviare negoziati tecnici entro febbraio 2025 per garantire un accesso sicuro al mare per l’Etiopia attraverso i porti somali, mantenendo tuttavia intatta l’integrità territoriale della Somalia.
La visita di Mohamud segna la ripresa del dialogo diplomatico, interrotto per oltre un anno a causa dell’accordo tra Etiopia e Somaliland, siglato il 1 gennaio 2024, che prevedeva la costruzione di una base navale etiope nella regione, percepita da Mogadiscio come una minaccia alla propria sovranità. Questo nuovo passo verso la collaborazione bilaterale potrebbe avere implicazioni geopolitiche rilevanti per l’intera regione del Corno d’Africa. Infatti, se la Somalia e l’Etiopia saranno maggiormente coordinate potrebbero contribuire a rafforzare la stabilità regionale, facilitando iniziative congiunte per contrastare minacce comuni come i gruppi estremisti, uno su tutti al-Shabaab, e promuovendo nuove opportunità di sviluppo economico.

Turchia protagonista.
Da questo accordo, ad uscirne rafforzata sul piano diplomatico è sicuramente la Turchia che emerge come un attore di primo piano in questo contesto, consolidando la propria influenza nella regione attraverso il ruolo chiave svolto nella mediazione tra Mogadiscio e Addis Abeba. L’accordo tra Somalia ed Etiopia non solo rafforza i legami tra i due paesi, ma sottolinea anche il crescente interesse di Ankara per il Corno d’Africa, area strategica sia sotto l’aspetto economico sia sotto l’aspetto militare data la sua posizione geografica.

Nodo Somaliand ancora irrisolto.
Tuttavia, nonostante i progressi, permangono questioni delicate che potrebbero ostacolare la piena attuazione dell’accordo. La questione del riconoscimento internazionale del Somaliland resta irrisolta e continua a rappresentare una sfida per la stabilità regionale, con implicazioni dirette per la sovranità somala. Allo stesso tempo, sarà essenziale per Somalia ed Etiopia dimostrare la capacità di onorare gli impegni presi e di affrontare le rispettive sfide interne, garantendo la sostenibilità dell’accordo nel lungo periodo.