di Giuseppe Gagliano –
L’inasprirsi delle tensioni nel Mar Cinese Meridionale ha spinto il Regno Unito e le Filippine a rafforzare la loro cooperazione in materia di sicurezza. Il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, ha espresso preoccupazione per le “azioni destabilizzanti” della Cina nella regione, sottolineando il ruolo cruciale delle rotte marittime per l’economia globale.
“La sicurezza delle rotte commerciali è essenziale non solo per il Regno Unito, ma per l’intero sistema economico mondiale”, ha dichiarato Lammy, evidenziando il rischio crescente rappresentato dalle attività cinesi nelle acque contese. Durante la sua recente visita a Manila, il capo della diplomazia britannica ha incontrato il ministro degli Esteri filippino, Enrique Manalo, con il quale ha siglato un’intesa per rafforzare la collaborazione nei settori della difesa e della sicurezza marittima.
Il nuovo accordo mira a consolidare i rapporti tra Londra e Manila, in un contesto in cui le tensioni tra le Filippine e la Cina continuano a crescere. Il ministro Manalo ha lodato il sostegno britannico, sottolineando la necessità di garantire un Indo-Pacifico stabile e rispettoso delle norme internazionali.
Nel frattempo anche gli Stati Uniti hanno condannato con fermezza le recenti manovre della marina cinese. Secondo le autorità filippine, un elicottero cinese avrebbe compiuto azioni pericolose nei confronti di un aereo governativo di Manila impegnato in un’operazione di pattugliamento nei pressi dello Scarborough Shoal.
L’ambasciatrice statunitense a Manila, MaryKay Carlson, ha esortato la Cina a rispettare il diritto internazionale, mentre Washington ha ribadito il proprio sostegno alle Filippine di fronte a ogni tentativo di coercizione da parte di Pechino.
Da parte sua, la Cina ha respinto le accuse, sostenendo che l’aereo filippino si sarebbe introdotto “illegalmente” nello spazio aereo cinese. Secondo Pechino, le affermazioni di Manila sarebbero parte di una strategia per diffondere “false narrazioni” e alimentare l’instabilità regionale.
Il rafforzamento della cooperazione tra Regno Unito e Filippine si inserisce in un più ampio quadro di riorganizzazione degli equilibri strategici nell’Indo-Pacifico. Durante la Conferenza sulla Sicurezza di Monaco, tenutasi a febbraio, i ministri degli Esteri del G7 hanno ribadito il loro sostegno a un ordine internazionale basato sulle regole e sul rispetto della sovranità nazionale.
Mentre la Cina prosegue nella sua politica assertiva nel Mar Cinese Meridionale, Londra e Manila intendono rafforzare la loro partnership, con l’obiettivo di garantire la sicurezza della regione e la libertà di navigazione. Le esercitazioni congiunte previste nei prossimi mesi rappresentano un ulteriore segnale della volontà britannica di accrescere la propria presenza nell’Indo-Pacifico e di sostenere gli alleati di fronte alle sfide geopolitiche emergenti.