di Giuseppe Gagliano –
Amdan bin Mohammed bin Zayed al-Nahyan (HMZ), figlio del presidente degli Emirati Arabi Uniti di Mohammed bin Zayed al-Nahyan, è atterrato a Parigi l’11 maggio per incontrare il presidente francese Emmanuel Macron presso il palazzo dell’Eliseo. Il faccia a faccia si è svolto a porte chiuse e ha visto la presenza di alcuni dei più importanti uomini chiave degli EAU, e fra questi il braccio destro finanziario del leader degli Emirati e capo del fondo sovrano di Abu Dhabi Mubadala, Khaldoon al-Mubarak, il segretario generale del Consiglio supremo per la sicurezza nazionale Ali Mohammed bin Hammad al-Shamsi e il consigliere per gli affari speciali del ministero degli Affari presidenziali, Mohammed bin Hamad.
Tra i figli del presidente degli EAU, HMZ è stato il primo a conoscere la grammatica del potere saudita. Nominato principe ereditario il 29 marzo, Amdan bin Mohammed bin Zayed al-Nahyan ha seguito da vicino gli aspetti della sicurezza dell’agenda politica di suo padre, occupandosi prima della sicurezza dello Stato, per poi diventare vice consigliere per la sicurezza nazionale e direttore dell’ufficio esecutivo di Abu Dhabi.
Tornando al colloquio a porte chiuse che si è svolto presso l’Eliseo, fonti di intelligence francesi riservate dicono che uno degli argomenti ha riguardato la cancellazione da parte saudita del contratto per la fornitura di 12 elicotteri Caracal dalla società francese Airbus Helicopters.