G20. La Cina chiede una riforma radicale del sistema economico internazionale

di Francesco Cirillo

Prima di ratificare la tregua sulla guerra commerciale, la Cina ha voluto pressare i leader del G20 su una possibile riforma dell’Organizzazione mondiale del Commercio.
Nei lavori del G20 di Buenos Aires il presidente cinese Xi Jinping ha voluto mettere in guardia gli altri leader mondiali dai rischi che si stanno creando e che possono mettere a repentaglio il sistema economico globale.
Il presidente cinese ha confermato il supporto del suo paese al programma di riforma dell’Organizzazione mondiale del Commercio (WTO, World Trade Organization). Per Pechino il WTO deve riformarsi sui principi di equità, trasparenza e apertura sviluppando gli interessi dei paesi partecipanti.
Xi ritiene che tutti i membri della comunità internazionale debbano collaborare per creare in futuro un sistema economico, fiscale e monetario unico e solido, per cui è necessario diversificare il sistema monetario globale al fine di far rimanere stabile il sistema economico-finanziario.
Il presidente cinese ha incoraggiato gli altri capi di Stato e di governo a sostenere l’innovazione tecnologica per creare nuove opportunità economiche, guardando oltre ai possibili rischi e perplessità che si possono presentare.