di Giuseppe Gagliano –
Il presidente ad interim del Gabon, il generale Brice Clotaire Oligui Nguema, ha presentato una nuova bozza di costituzione che prevede una durata del mandato presidenziale di sette anni, rinnovabile una sola volta, con la garanzia che la limitazione dei mandati non potrà essere modificata, neppure con emendamenti costituzionali. Inoltre è stato introdotto un articolo che vieta ai discendenti del presidente la successione. Questa nuova costituzione sarà sottoposta a referendum il 16 novembre, segnando un passo verso il ritorno all’ordine costituzionale nel Paese.
La nuova bozza di costituzione per il Gabon ha un significato politico importante in quanto mira a garantire una maggiore stabilità istituzionale e a limitare l’accentramento del potere: Omar Bongo ha governato in modo dittatoriale il paese, grazie al sostegno della Francia, dal 1967 fino alla sua morte avvenuta nel 2009, incarico quello di presidente assunto poi dal figlio Ali Bongo Ondimba fino al 2023, quando è stato deposto dal golpe guidato da Brice Clotaire Oligui Nguema.
La nuova costituzione si pone così l’obiettivo di prevenire la formazione di dinastie politiche, vietando ai discendenti del presidente di succedergli. Dal punto di vista giuridico, la limitazione dei mandati presidenziali a due, non modificabile nemmeno con emendamenti, rafforza l’impegno verso la democrazia e la transizione pacifica del potere. Questo documento, che sarà sottoposto a referendum, rappresenta un passo verso la restaurazione dell’ordine costituzionale.