Giappone. Nonostante Trump, Abe firma l’adesione al Tpp

Notizie Geopolitiche –

Nonostante la situazione sia del tutto imprevedibile, con il presidente Usa Donald Trump che ha già detto di non volerne sapere di Ttip, Nafta, Tpp e accordi di libero scambio vari al fine di proteggere la produzione interna, il Giappone ha ratificato oggi l’accordo di Partenariato trans-Pacifico (Tpp), il quale prevede un’area di libero scambio fra 12 paesi delle sponde atlantiche, fra cui gli Usa.
Era stato il presidente Barak Obama, che proprio oggi passa i poteri a Trump, a promuovere il trattato, il quale è stato poi approvato dal governo presieduto da Shinzo Abe e comunicato alla Nuova Zelanda, paese presso il quale è registrato.
Abe ha fatto sapere di sperare in un ripensamento degli Usa, ma appare evidente che senza la partecipazione di Washington il Tpp collasserebbe su se stesso.
Al momento hanno raggiunto l’accordo di adesione al Tpp Brunei, Cile, Nuova Zelanda, Singapore, Usa, Australia, Perù, Vietnam, Malesia, Messico, Canada e Giappone. Hanno annunciato interesse Colombia, Filippine, Thailandia, Taiwan, Corea del Sud e Indonesia, che ha anche già comunicato la volontà di adesione.
Abe ha compiuto nei giorni scorsi un viaggio tra alcuni paesi orientali proprio per invitarli a non desistere e a fare pressioni sugli Usa al fine di tenere in piedi il progetto: se realizzato, l’accordo di libero scambio ingloberebbe il 40 per cento degli scambi mondiali.