Il sorriso che vola alto: a Trento l’evento Fly Therapy vol’Ale APS trasforma il volo in inclusione

Ha preso il volo sabato scorso sulle piste dell’aeroporto “Gianni Caproni” di Trento, un’iniziativa carica di emozione e solidarietà: circa 35 ragazzi e ragazze con bisogni “speciali” hanno vissuto un’esperienza indimenticabile a bordo dei tre aerei messi a disposizione da Fly Therapy vol’Ale APS.
Fin dal primo decollo l’aria si è riempita di voci entusiaste: accompagnati da piloti qualificati e volontari appassionati, i partecipanti hanno potuto provare le sessioni di volo assistito, cuore del progetto terapeutico ed educativo dell’associazione. Il senso di libertà e di conquista di sé ha inciso sui volti di tutti, creando un clima caldo e famigliare, in cui ciascuno ha potuto sentirsi protagonista e accolto.
Dietro ogni minuto di volo c’è il grande lavoro di Fly Therapy vol’Ale APS: l’iniziativa ha preso il volo nel 2022 con la costituzione di un Lions Club dedicato, satellite del Valsugana, l’acquisto di un aereo biposto e la costruzione di un team dedicato. Grazie a progetti concreti e ad oltre mille voli già realizzati, l’associazione ha costruito un modello di inclusione capace di rafforzare autostima e autonomia dei suoi “amici speciali”. Ogni volo è realizzato in totale sicurezza, secondo rigorosi protocolli, facendo di ogni esperienza un piccolo trionfo di umanità.
Decisivo per il successo di questa giornata è stato il grant di J.M. Huber Corporation nell’ambito del programma “Huber Helps”.Fondata nel 1883 e con sede ad Atlanta (Georgia, USA), J.M. Huber Corporation è una delle più grandi aziende a conduzione familiare degli Stati Uniti. Opera globalmente con tre divisioni – Engineered Materials, Engineered Woods e Resources Corp – e, attraverso il programma Huber Helps, destina fino all’1% del reddito netto annuo a iniziative sociali.
Lea Volpe, vice president of Corporate Communication and Community Engagement, della J.M. Huber Corporation, non solo ha consegnato simbolicamente l’assegno, ma ha anche provato in prima persona l’esperienza di volare sul biposto acquistato grazie al supporto della loro azienda. Essere a fianco dei ragazzi le ha fatto toccare con mano l’importanza di sostenere progetti come questo, che regalano l’emozione del volo e la sensazione di libertà. Il contributo di J.M. Huber Corporation è una risorsa preziosa per garantire continuità e crescita.
L’evento di Trento non è un punto di arrivo, ma l’impulso per guardare sempre più in alto: Fly Therapy vol’Ale APS ambisce a replicare questa esperienza in tutto il Nord Italia – con già 15 tappe previste nel 2025 – e sogna un giorno di far decollare i suoi piccoli aerei in ogni angolo del pianeta. Un progetto ambizioso che, grazie al grande impegno dei volontari e ai contributi degli sponsor, punta a far volare il sorriso là dove serve di più.
“Il sorriso è una curva che raddrizza ogni cosa. Con Fly Therapy regali un sorriso indimenticabile”.

Fly Therapy vol’Ale APS – info@volale.it
J.M. Huber Corporation – www.huber.com
Huber AgroSolutions – https://huberagrosolutions.com