India. Ripresi i voli diretti con la Cina dopo cinque anni

di Alberto Galvi

I governi di India e Cina hanno annunciato la ripresa dei voli diretti tra alcune città, dopo una sospensione durata cinque anni, segno di una graduale distensione dei rapporti tra le due potenze membri dei Brics. A determinare il raffreddamento dei rapporti erano stati gli scontri del 2020 tra truppe sul confine himalayano conteso, costati la vita a 4 soldati cinesi e a 20 soldati indiani.
Nell’ultimo anno i due governi hanno lavorato per ricostruire i legami, adottando anche misure per allentare le tensioni al confine. Ciò anche per le politiche commerciali dell’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il quale ha aumentato i dazi sulle importazioni indiane a un rigido 50 percento, citando i continui acquisti di petrolio russo da parte del Paese. Trump ha anche esortato l’Unione Europea a imporre dazi del 100 percento su Cina e India, nell’ambito dei suoi sforzi per fare pressione su Mosca.
I voli diretti tra India e Cina sono stati sospesi durante la pandemia di Covid-19 nel 2020 e non sono più ripresi a causa delle prolungate tensioni al confine tra Pechino e Nuova Delhi. L’India e la Cina condividono un confine poco definito, lungo più di 3.440 km, e hanno rivendicazioni territoriali sovrapposte. Quest’anno, la Cina ha iniziato a consentire ai pellegrini indiani di visitare alcuni luoghi di importanza religiosa in Tibet, mentre l’India ha ripristinato i servizi di visto per i turisti cinesi e ha accettato di riprendere i colloqui per aprire il commercio transfrontaliero attraverso valichi designati.
La ripresa delle relazioni avviene dopo che il premier indiano Modi ha visitato la Cina per la prima volta in sette anni per partecipare alla riunione tenutasi il mese scorso del blocco di sicurezza regionale, l’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai. In quell’occasione Modi e il presidente cinese Xi Jinping hanno concordato che India e Cina sono partner per lo sviluppo, non rivali, e hanno discusso di come rafforzare i legami commerciali.