IRAQ. Peshmerga prendono Sinjar: interrotti collegamenti Raqqa-Mosul

di Giacomo Dolzani –

peshmergaHa avuto successo l’offensiva di peshmerga curdi ed esercito iracheno contro la città di Sinjar, situata nell’Iraq settentrionale ed occupata dalle forze dello Stato Islamico.
Già ieri le forze anti-Isis, appoggiate dai raid aerei statunitensi, avevano accerchiato la città e si stavano preparando all’attacco, che è stato condotto su più fronti, stringendo Sinjar in una morsa e costringendo gli ultimi jihadisti rimasti a fuggire: già nei giorni scorsi infatti le centinaia di guerriglieri islamisti che occupavano la zona avevano abbandonato le loro posizioni, lasciando come presidio un numero ridotto di uomini.
Secondo quanto dichiarato da uno dei comandanti dei peshmerga, il brigadiere generale Mala Mohammed, anche tutte le strutture strategiche dei quartieri settentrionali della città: diverse fabbriche, l’ospedale e vari edifici pubblici, sono stati posti sotto il controllo della coalizione, ma non ancora occupati; sarà infatti necessario ora bonificare l’intera area da possibili trappole esplosive lasciate dagli jihadisti.
La conquista di Sinjar e di una zona circostante di oltre 150 chilometri quadrati non è però il solo successo ottenuto oggi dai peshmerga: nelle loro mani è infatti caduta anche l’autostrada 47, l’arteria principale che unisce Raqqa, capitale del Califfato in Siria, alla roccaforte di Mosul, nel nord dell’Iraq, situata ad est di Sinjar, con la quale i collegamenti saranno ora notevolmente più problematici, soprattutto per quanto riguarda il trasporto di rifornimenti, uomini e mezzi.

Twitter: @giacomodolzani