ISRAELE. Proteste, Netanyahu promette riforme per settembre

Ansa, 3 set 11 –

Incalzato dalla piazza, che torna a riunirsi oggi in Israele per invocare maggiore giustizia sociale, il premier Benyamin Netanyahu ha annunciato stasera l’intenzione di dare il via a un pacchetto di riforme concrete gia’ entro il Capodanno ebraico, vale a dire fine settembre. Quale che sia la consistenza dei raduni che si accingono a prendere il via in queste ore in diverse citta’ del Paese (i promotori sperano in un totale complessivo vicino al milione di persone), Netanyahu ha assicurato d’essere deciso a dare ”immediata attuazione” alle raccomandazioni che il governo ricevera’ dalla commissione di esperti presieduta dall’economista Manuel Trajtenberg: designata dallo stesso premier per dialogare con i dimostranti e individuare modifiche alla politica economica liberale seguita finora. Secondo la tv canale 10, fra le misure che il governo e’ pronto a varare su indicazione della commissione sono prevedibili una riduzione dei carichi fiscali (soprattutto a favore del lavoro dipendente e dei settori piu’ impoveriti della classe media), un aumento dei fondi pubblici per l’istruzione e un programma di costruzione di nuove case popolari per far fronte al caro-alloggi.