di Giuseppe Gagliano –
Approfittando dell’attuale guerra in corso tra la Russia e l’Ucraina e soprattutto dei contrasti tra il Kazakistan e la Russia, l’industria militare turca sta gradualmente soppiantando quella russa proprio nel paese dell’Asia centrale. Fonti di intelligence riferiscono che la Kazakhstan Engineering intende porre in essere sinergie sempre più strette con la Turkish Aerospace Industries (TAI).
Uno degli scopi di questa collaborazione è quello di costruire un centro di manutenzione sia civile che militare presso Nur-Sultan. Questo progetto di collaborazione prevede che il direttore della Tai turca, Temel Kotil, rivesta un ruolo chiave all’interno dell’industria militare kazaka grazie agli ottimi rapporti che si sono andati via via consolidando tra Kotil e il ministro dell’Industria dell’infrastrutture kazake Kairbek Uskenbayev.
Un’altra forma di collaborazione tra l’industria kazaka e quella di difesa statale turca ASFAT, la società di costruzioni YDA Group turca con la Kazakhstan Engineering. Già oggi la Kazakhstan Engineering collabora attivamente con la Turchia nel settore dei droni.
