La Chiesa Ortodossa Italiana invita a boicottare le Olimpiadi di Parigi

La Chiesa Ortodossa Italiana condanna l’oltraggio alla religione cristiana effettuato dal Governo laicista francese del guerrafondaio Emmanuel Macron, che ha offeso, deridendo, la coscienza religiosa di tutti i credenti, non soltanto di quelli cristiani – come dimostra la protesta della Repubblica Islamica dell’Iran – raffigurando, all’apertura delle Olimpiadi di Parigi, in chiave di gay pride, drag queen e di baccanale l’ultima cena di Leonardo da Vinci. La Francia, dove ogni anno vengono bruciate, dolosamente, decine e decine di chiese cristiane ed aperte centinaia di nuove moschee, non è nuova alle battaglie anticristiane, tanto che nell’ultimo G7 voleva imporre l’inserimento dell’aborto tra i diritti dell’uomo da imporre a livello universale e questo per mettere in imbarazzo il governo italiano che aveva invitato a tale consesso anche il Papa. Nelle ultime elezioni Macron, che vorrebbe mandare truppe Nato in Ucraina e scatenare la Terza Guerra Mondiale (cosa che non indigna i giovani europei più interessati a difendere le ragioni di Hamas a Gaza), ha criminalizzato e proclamato una jihad politica contro il Rassemblement National, colpevole di voler difendere le radici cristiane ed europee, ostacolare l’invasione afro-islamica e combattere la cultura woke, gender e radical chic promossa dal governo plutocratico-sorosiano francese. Quello d’Oltralpe è un Governo anti-cristiano ed imperialista, che opprime gli abitanti di territori storicamente italiani come la Corsica, la Contea di Nizza (dove è nato il più grande eroe della Storia italiana: Giuseppe Garibaldi), le valli di Briga e di Tenda; o spagnole come il catalano Rossiglione o la basca Guascogna; o tedesche come l’Alsazia e la Lorena o opprime le minoranze celtiche brettoni, per non parlare degli occitani e degli arpitani. La Francia inoltre, è l’unico Stato d’Europa, che non ha decolonizzato territori americani come Guadalupa, Saint Pierre e Miquelon, Saint Barthélemy, Saint Martin, Martinica e Guyana; africani come la Riunione, Mayotte e financo oceaniche come la Polinesia, Wallis e Fortuna e la Nuova Caledonia e che con le sue politiche neo-colonialiste e predatorie in Africa ha causato il malcontento delle popolazioni locali e il crescere della violenza islamista. Spiace evidenziare che al contrario di un paese islamico come l’IRAN che ha condannato la derisione di Gesù, nessuna protesta ufficiale è stata presentata dalla Repubblica Italiana e, neppure dallo Stato Città del Vaticano. Per le ragioni sopra esposte la Chiesa Ortodossa Italiana invita tutti i cristiani a boicottare la visione di un evento organizzato in palese violazione e tradimento dello spirito olimpico, che originariamente prevedeva la Ekecheiria o pace olimpica, creando divisioni e discriminazioni anche tra gli atleti partecipanti, negando ad esempio alle squadre di due paesi cristiani ortodossi coma la Russia e la Biolorussia, di partecipare ufficialmente con le proprie bandiere.