Libia. L’Italia stanzia 2 milioni di euro per la raccolta rifiuti a Tripoli

di Vanessa Tomassini –

Tra i vari problemi della Capitale libica c’è anche quello dello smaltimento dei rifiuti, che stazionano per le strade per giorni per poi essere bruciati, mettendo a rischio la salute dei cittadini. Per questo motivo il governo italiano ha stanziato 2 milioni di euro che verranno investiti nel miglioramento delle attività di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Come si apprende da un tweet dell’ambasciata italiana in Libia, i fondi verranno utilizzati per fornire nuove attrezzature e per la formazione degli addetti ai lavori, da parte di personale italiano. In particolare verranno acquistati nuovi mezzi di raccolta e cassonetti.
Per quanto concerne la formazione degli operatori ecologici, l’Italia sarà affiancata anche dalla collaborazione dell’Ufficio delle Nazioni Unite per i Servizi ed i Progetti (Unops). In corso anche diversi studi per valutare la realizzazione, nella capitale, di un nuovo impianto per lo smaltimento dei rifiuti che rispetti gli standard internazionali. La diplomazia italiana sta facendo grossi sforzi per alleviare le sofferenze del popolo libico e cercare di migliorare le condizioni di vita nel Paese, attraverso azioni concrete. In questo quadro, recentemente sono stati assegnati dal nostro Governo altri milioni di euro per la salute e l’educazione dei bambini delle città di Bengasi e Sabha, nel sud dell’ex colonia.