Ad Agrigento il primo Forum economico italo-libico

Notizie Geopolitiche –

Si sta svolgendo in queste ore presso il Dioscuri Bay Palace Hotel di San Leone, Agrigento, il primo Forum economico italo-libico organizzato dal ministro degli Esteri Angelino Alfano, e dal vicepremier libico Ahmed Maiteeg.
Obiettivo del Forum, proposto da Alfano in occasione della sua visita a Tripoli del 6 maggio scorso e subito accolta con favore da Maiteeg, è quello di avviare una riflessione approfondita, condivisa con il settore privato, sulle prospettive che si apriranno nel mercato libico per le imprese italiane, una volta ristabilite le necessarie condizioni di sicurezza e, quindi, sul futuro posizionamento del sistema economico italiano in Libia.
“La Libia costituisce storicamente un partner d’eccezione per l’Italia, non solo sul piano politico e della sicurezza, ma anche su quello economico”, ha ribadito Alfano, aggiungendo che “il governo italiano è fortemente impegnato per la stabilizzazione del Paese e il ripristino delle condizioni di sicurezza necessarie per il rilancio delle relazioni bilaterali sotto tutti i profili e, in particolare, per quanto riguarda la cooperazione economica, infrastrutturale ed energetica”.
Secondo le intenzioni degli organizzatori, il Forum costituirà l’occasione, facendo leva sul rapporto privilegiato tra Italia e Libia, per esplorare le opportunità che il Paese riserverà nei settori prioritari dell’energia, infrastruttura, reti cooperazione economica e finanziaria, riunendo per la prima volta i principali rappresentanti dell’imprenditoria, del mondo finanziario e della consulenza italiani e libici nonché i vertici del governo libico.
“Il governo italiano intende rafforzare l’amicizia e la cooperazione nelle aree dello sviluppo economico e sociale e, in particolare, sostenere gli sforzi per la ricostruzione della Libia”, ha commentato Alfano, illustrando gli obiettivi del Forum. “Vogliamo consolidare ulteriormente il partenariato bilaterale, fondato sulla cooperazione economica, infrastrutturale ed energetica e promuovere in entrambi gli Stati ulteriori attività di cooperazione economica e commerciale”.
Tra i temi principali del Forum vi è anche lo sviluppo dei collegamenti nel settore delle telecomunicazioni, attraverso la ricostruzione e il rafforzamento delle reti di telecomunicazioni libiche, la posa di nuovi cavi e il potenziamento di quelli esistenti, beneficiando della presenza di un importante “hub” in Sicilia quale fulcro del traffico Internet del Mediterraneo.
“Un interesse specifico viene rivestito dalla collaborazione nel settore finanziario, nel quale le istituzioni italiane sono disponibili, in prospettiva, a sostenere un impegno di sistema”, ha evidenziato il titolare della Farnesina.
Dopo l’intervento istituzionale dei due esponenti di governo il Forum prosegue in quattro panel settoriali consecutivi, dedicati a: prospettive per gli investimenti internazionali in Libia; energia e reti; quadro finanziario e crediti delle aziende italiane; infrastrutture.
Ogni panel prevede interventi di qualificati relatori, tra cui i ministri libici dell’Economia Nasir Shaghlan e della Finanza Abubaker Ghafal e i rappresentanti di CDP-Sace, Confindustria, Unicredit, FSI, Leonardo tra i numerosi partecipanti per parte italiana. Ogni sessione si svolgerà in italiano e arabo, con traduzione simultanea.