Libia. Si combatte alle porte di Tripoli. Haftar avanza su 6 assi

di Vanessa Tomassini

TRIPOLI. Splende il sole a Tripoli, ma mentre nella capitale la vita procede regolarmente, a poche decine di chilometri a sud, nell’area di Qasr Bin Ghashir (o Ben Gascir), lungo la Airport Road, si registrano pesanti scontri tra la coalizione del Libyan National Army (LNA) di KhalifaHaftar e la milizia affiliata al governo di Accordo nazionale, Abdul Ghani Alkkali. Diverse fonti danno il governo di Accordo Nazionale aver ristabilito il proprio controllo sull’aeroporto internazionale e che la coalizione del maresciallo Khalifa Haftar abbia lasciato la porta 27, tra Warshefana e Zawiya. I media affermano che l’aviazione del Consiglio presidenziale, rappresentato da Fayez al-Serraj, abbia sferrato dei raid aerei intimidatori nella zona del mercato del giovedì. Mentre i gruppi armati locali rifiutano ogni invito alla moderazione fin quando l’LNA non tornerà nelle sue posizioni precedenti, quest’ultimo ha appena lanciato una nuova operazione per “liberare” Tripoli su 6 assi. Fonti della Farnesina hanno confermato che l’ENI ha evacuato il personale italiano.