Libri. Land grabbing e land concentration. I predatori della terra tra neocolonialismo e crisi migratorie

Autori: Maria Gemma Grillotti Di Giacomo, Pierluigi De Felice.

FrancoAngeli Editore

Il volume esamina ruolo e funzioni dei paesi responsabili del land grabbing e illustra le implicazioni geopolitiche, etiche, giuridiche e culturali che il fenomeno produce sia a scala planetaria che locale. Il testo esamina poi il quadro degli squilibri territoriali prodotti dai fenomeni di concentrazione fondiaria (land concentration) nel paesaggio agrario del vecchio continente.
Presentazione del volume

Una vera e propria “corsa alla terra”, considerata non più patrimonio da salvaguardare per assicurare la sopravvivenza alla presente e alle future generazioni, ma proprietà immobiliare su cui investire e speculare: questo è il processo cui stiamo assistendo da più di un decennio a livello planetario e del quale ancora oggi c’è scarsa consapevolezza. L’accaparramento fondiario, il land grabbing, sta compromettendo i quadri ambientali, economici, sociali, politici e culturali dei Paesi depredati, dove contribuisce a generare fame e indigenza, minando la sovranità alimentare e alimentando flussi migratori forzati.
Il volume, nella prima parte, esamina ruolo e funzioni dei Paesi predatori e dei Paesi ombra, che mascherano entità e responsabilità economicosociali, e illustra, anche attraverso eloquenti rappresentazioni cartografiche, le implicazioni geopolitiche, economiche, giuridiche ed etiche che il fenomeno produce a scala sia planetaria che locale.
La seconda parte del testo esamina il quadro degli squilibri territoriali prodotti dai fenomeni di concentrazione fondiaria, land concentration, nel paesaggio agrario del vecchio continente. L’indagine sull’evoluzione dei sistemi agricoli regionali in Europa e in Italia, condotta attraverso la metodologia GECOAGRI LANDITALY, dimostra che land grabbing e land concentration, pur non essendo “facce della stessa medaglia”, hanno le stesse radici e possono trovare una soluzione comune.

Maria Gemma Grillotti Di Giacomo, professore ordinario di Geografia, è docente di Geografia dell’agricoltura e dei mercati alimentari e responsabile delle tematiche “Alimentazione nel mondo” all’Università Campus Bio-Medico di Roma. Membre d’Honneur della Société de Géographie di Parigi, è stata insignita del Grand Prix de Cartographie 2001 per aver realizzato l’opera Atlante tematico dell’agricoltura italiana. È coordinatore scientifico nazionale del Gruppo di Ricerca Interuniversitario GECOAGRI LANDITALY.

Pierluigi De Felice, dottore di ricerca in Geografia, ha conseguito nel 2018 l’Abilitazione Scientifica Nazionale a professore associato nel settore concorsuale 11/B1 (Geografia). È docente a contratto di Geografia presso l’Università di Napoli “Federico II” e presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma dove insegna Geografia dell’agricoltura e dei mercati alimentari e Alimentazione nel mondo. È assegnista di ricerca presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale. Pubblica da anni su temi di geografia dell’alimentazione e dell’agricoltura, di geografia storica e di toponomastica.

IndiceMaria Gemma Grillotti Di Giacomo, Pierluigi De Felice, Per chi e perché? Un’introduzione al problema
Maria Gemma Grillotti Di Giacomo, Dai vecchi imperialismi alle nuove forme di accaparramento delle terre: il land grabbing tra neocolonialismo e crisi economica globale
(Un antico dramma scandalosamente attuale; Definizioni e precisazioni terminologiche del fenomeno; Estensione e quantificazione del land grabbing; Spettatori e protagonisti di un accaparramento inaccettabile; Effetti “attesi” e conseguenze reali; Bibliografia)
Pierluigi De Felice, L’atlante del land grabbing
(La rappresentazione per immagini dell’accaparramento delle terre; I dati quantitativi per l’analisi del fenomeno dell’accaparramento delle terre; I Paesi preda; I Paesi ombra; I Paesi predatori; Bibliografia)
Francesca Krasna, La dimensione geopolitica del land grabbing
(La complessità del fenomeno e le sue molteplici interdipendenze; Gli attori e il contesto; Una geografia del land grabbing; Bibliografia)
Paolo Raimondi, Mario Lettieri, Speculazione sulle commodity, l’altra faccia del land grabbing e della finanza malata
(Il 2008 anno della svolta economico-finanziaria; I contratti futures; La speculazione e i suoi meccanismi di funzionamento; I Commodity Index Funds; La deregulation; Le rivolte del pane; Il “non ruolo” delle istituzioni finanziarie internazionali; Bibliografia)
Francesco Bruno, I profili giuridici del land grabbing
(Il contesto; Diritto, economia e tecnica nel contesto globale; Gli effetti della concentrazione della proprietà delle terre; Le fonti giuridiche multilivello del land grabbing; L’esperienza del rapporto tra risorse fitogenetiche e imprese multinazionali; L’unica possibile soluzione: un nuovo ruolo (culturale e giuridico) delle amministrazioni dei territori e della autonomia negoziale privata; Bibliografia)
Vittoradolfo Tambone, Elementi per una valutazione etica del land grabbing
(Dall’economia a servizio della politica alla politica a servizio dell’economia; La cornice valutativa; L’etica del lavoro ben fatto o il recupero dell’oggettività etica; Essere responsabili del mondo. Le circostanze e le conseguenze dell’atto compiuto; Essere responsabile di me stesso e delle mie relazioni o la valutazione delle intenzioni; Code of Conduct della World Bank; Valutazione etica del land grabbing; La necessità di riformare il modello economico-finanziario; Bibliografia)
Maria Gemma Grillotti Di Giacomo, Il fenomeno della land concentration nell’Unione europea: dalle politiche di incentivazione al grido di allarme
(La land concentration in Europa: un paradosso del III millennio; Le contraddittorie fasi di sviluppo della Politica
Agricola Comunitaria (PAC); La transizione della PAC negli anni 2000 e la paradossale evoluzione dei sistemi agricoli in Italia e in Europa; Il nuovo, uniforme volto delle campagne europee risultato del processo di concentrazione fondiaria dei sistemi agricoli regionali; Bibliografia)
Pierluigi De Felice, La concentrazione aziendale dei sistemi agricoli europei letta attraverso un prezioso strumento di analisi
(Monitorare il paesaggio rurale: un’azione cogente per uno sviluppo agricolo sostenibile; La metodologia GECOAGRI LANDITALY per l’individuazione di sistemi agricoli congruenti, incongruenti e speculari; I sistemi agricoli dei Paesi europei. Dalla monotonia delle macro-aziende nord-europee alla mutevolezza dei sistemi medio-piccoli delle regioni sud-europee; Bibliografia)
Maria Gemma Grillotti Di Giacomo, Pierluigi De Felice, Accaparramento di risorse vitali, fame e migrazioni forzate
(Migrazioni economiche, ambientali o da land grabbing?; Il land grabbing a grande scala geografica: l’Europa e l’Italia; I flussi migratori nel mondo e verso l’Europa; Mobilità forzata e land grabbing; Bibliografia)
Maria Gemma Grillotti Di Giacomo, La strada per la ricerca di soluzioni possibili.

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