Mali. Attaccati nuovamente i caschi blu ad Aguelhok: 10 morti

di Nunzio Messere

I miliziani di Aqmi (al-Qaeda nel Maghreb islamico) sono tornati ad attaccare, come già avevano fatto in aprile, un campo della missione di pace Onu in Mali (Minusma, United Nations Multidimensional Integrated Stabilization Mission in Mali), ad Aguelhok, nella parte settentrionale del Mali.
Il portavoce della missione Onu, Myriam Dessables, ha riportato di 10 vittime tra i caschi blu, ma “l’attacco dei miliziani è stato respinto”. I qaedisti sono giunti a bordo di pick-up e motociclette, sparando all’impazzata.
In Mali la situazione politica è stata in qualche modo ricomposta nel 2013 grazie all’intervento della Francia dopo che il Mnla (Movimento del la liberazione dell’Azawad), al-Qaeda Aqmi, Ansar Dine e il Mujao (Movimento per l’unicità e il jihad nell’Africa Occidentale) hanno tentato la secessione del nord del paese proclamando l’effimera Repubblica Islamica dell’Azawad, territorio di fatto ancora in mano a loro.
Gli attacchi ai peacekeeper sono tutt’altro che rari ed il 2 marzo quattro di loro sono rimasti uccisi dall’esplosione di una mina mentre viaggiavano sulla strada per Boni, nella regione centro-orientale di Mopti. Il 6 aprile scorso in un attacco simile a quello di oggi “I peacekeeper sono fini sotto il fuoco mortale” ad Aguelhok (tra i caschi blu due morti ed una decina di feriti), ed una settimana dopo sono stati sparati missili e colpi di mortaio sul grande campo di Timbuctù che ospita i militari del contingente francese e quelli della missione Minusma,
La missione Minusma (United Nations Multidimensional Integrated Stabilization Mission in Mali) vede attualmente impegnati 11.791 militari, 1.737 poliziotti e 1.180 civili.