Messico. A Eni 3 nuovi blocchi di esplorazione e produzione nel sud

Farnesina

A Eni 3 nuovi blocchi di esplorazione e produzione nel sud del Messico. È quanto emerso durante la cerimonia di apertura delle proposte presentate nell’ambito della prima fase della “Ronda Due” relativa all’aggiudicazione di 15 blocchi per esplorazione e produzione petrolifera situati nel Bacino del Sudest e nel Golfo del Messico in acque di profondità tra i 20 ed i 500 metri.
In particolare, Eni si è aggiudicata 3 dei 10 blocchi assegnati (per 5 non sono state presentate offerte): il primo come operatore esclusivo; il secondo in consorzio -con quota maggioritaria- insieme alla britannica Capricorn Energy, sussidiaria di Cairn Energy, e la messicana Citla; il terzo solo con Citla.
Le aree assegnate, tutte nel Bacino del Sudest, sono adiacenti a quelle già ottenute da Eni nel corso della “Ronda Uno”, nelle quali si sta già elaborando il piano di sfruttamento del campo Amoca 2 (prevista una produzione di 30-50mila barili/giorno dal 2018) e sono tuttora in corso operazioni di esplorazione.