Messico e Argentina: accordo raggiunto per la cooperazione regionale del settore spaziale

di Alberto Galvi

Il Messico e l’Argentina hanno firmato un accordo per creare un meccanismo di cooperazione regionale nel campo spaziale. La dichiarazione è il prodotto degli accordi raggiunti al meeting sullo spazio latinoamericano e caraibico, che si è tenuto a luglio.
Questi accordi sono parte del primo punto del piano di lavoro 2020 del Messico, in qualità di presidenza pro tempore della CELAC (Comunidad de Estados Latinoamericanos y Caribeños). Il Paese latinoamericano ne ha assunto la presidenza a gennaio come successore della Bolivia, con l’intenzione di rafforzarlo in quanto strumento per promuove l’integrazione dei suoi 33 membri latinoamericani e caraibici.
L’ALCE (Agencia Espacial Latinoamericana y del Caribe) ha reso noto che è stato raggiunto un accordo di cooperazione tra i due ministri degli Esteri di Messico e Argentina, con loro all’incontro virtuale due eminenti personalità della comunità scientifica latinoamericana quale Enrique Graue, rettore dell’Università Nazionale Autonoma del Messico, e Dolly Montoya Castaño, rettore dell’Università nazionale della Colombia e rappresentante della rete delle università latinoamericane.
L’iniziativa mirerà a rafforzare la collaborazione accademica tra i membri della regione e persino a unificare il lavoro con altre agenzie spaziali come quella europea, e prevede che le agenzie di ogni Paese latinoamericano eroghino contributi sulla base della stessa agenzia regionale, che oltre ad esplorare lo spazio, aiuta a condividere immagini satellitari con lo scopo di osservare il pianeta.
Non è il primo accordo che i due Paesi hanno firmato quest’anno. Messico e l’Argentina hanno annunciato un paio di mesi fa che avrebbero prodotto congiuntamente il vaccino contro il Covid-19, sviluppato dall’Università di Oxford e dai laboratori AstraZeneca, per distribuirlo ad altri Paesi dell’America Latina una volta approvata la fase 3 della sperimentazione clinica.
Il progetto ha evidenziato la collaborazione tra i presidenti Andrés Manuel López Obrador e Alberto Fernández, nonostante i vari problemi con i test sperimentali del vaccino per i quali era stato momentaneamente interrotto l studio. Un altro punto di cooperazione tra si è verificato quando il presidente argentino ha chiesto a quello messicano di intercedere nella negoziazione del debito con i creditori del suo Paese, il che ha portato a una soluzione soddisfacente per la nazione sudamericana.
Il settore spaziale è uno dei più complessi perché per funzionare nel miglior modo possibile deve esserci un alto livello di affidabilità tra le parti, condividendo conoscenze e impegni a lungo termine, con sviluppi tecnologici molto sofisticati.
L’ALCE svilupperà la tecnologia spaziale per supportare diversi settori in regioni isolate dei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi. I principali settori sono agricoltura, esplorazione petrolifera e mineraria, connettività e Internet, istruzione a distanza e servizi sanitari attraverso la telemedicina.
Questo accordo simboleggia la volontà e l’efficacia dell’America Latina e dei Caraibi per raggiungere i propri obiettivi comuni e presto altri Paesi della regione si uniranno all’agenzia spaziale, per non rassegnarsi a un ruolo di secondo piano in questo fruttuoso e importante settore.