Messico. La Guardia nazionale passa sotto il controllo delle Forze armate

di Alberto Galvi

La Camera alta messicana ha approvato con 71 voti a favore e 51 voti contrari una legge che trasferisce il controllo della Guardia Nazionale alle forze armate. Si tratta della conclusione dell’iter, dal momento che già il disegno di legge, sostenuto dalla maggioranza composta dal partito Morena e dagli alleati, era già stato approvato alla Camera dei deputati.
Il presidente López Obrador dovrebbe ora promulgarla in legge.
Quando la Guardia Nazionale è stata creata con una riforma costituzionale del 2019, era stata posta sotto il controllo civile, ma la maggior parte del suo addestramento e reclutamento veniva svolto dall’esercito.
In base alla legge approvata la Guardia Nazionale dovrà essere gestita totalmente dai militari per prevenire la corruzione. I partiti di opposizione si sono impegnati a presentare un ricorso alla Corte suprema di Giustizia del Messico contro la legge in quanto ritenuta incostituzionale.
L’esercito messicano è stato criticato dai gruppi a sostegno dei diritti umani per una serie di abusi, e gli stessi gruppi hanno avvertito che la rimozione del controllo civile sulla Guardia Nazionale potrebbe portare ad ulteriori violazioni. Storicamente le forze armate messicane sono state coinvolte in casi di violenta repressione e sparizioni forzate in collaborazione con la criminalità organizzata.
Di recente i militari sono stati incriminati per aver collaborato nel 2014 alla scomparsa nello Stato di Guerrero di alcune decine di studenti. La militarizzazione delle forze dell’ordine è in costante aumento in Messico dal 2006, ma non ha portato a una riduzione reale della criminalità.