di Giuseppe Gagliano –
Il ministro del Petrolio della Repubblica del Niger, Sahabi Oumarou, ha compiuto una visita di lavoro in Algeria volta a rafforzare le relazioni di cooperazione tra i due paesi nel settore dell’energia, con particolare attenzione agli idrocarburi. Questo incontro si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione energetica e riveste una particolare importanza strategica per entrambe le nazioni, che mirano a consolidare la loro posizione nel mercato energetico globale.
Uno dei temi principali della riunione è il progetto del gasdotto transahariano (TSGP), un’infrastruttura chiave che consentirà di trasportare il gas nigerino fino all’Europa. Questo progetto, nato con l’obiettivo di diversificare le fonti di approvvigionamento energetico per l’Europa e ridurre la dipendenza da altre regioni, è considerato una priorità tanto per il Niger quanto per l’Algeria. Il gasdotto transahariano rappresenta non solo un’importante opportunità economica per i paesi coinvolti, ma anche un passo avanti significativo verso la cooperazione regionale in materia di infrastrutture energetiche.
Il progetto punta a collegare i giacimenti di gas del Niger e della Nigeria con i mercati europei attraverso il territorio algerino, sfruttando così la rete di gasdotti già esistente in Algeria, che ha accesso diretto all’Europa. La realizzazione di questa infrastruttura tuttavia comporta sfide tecniche e logistiche notevoli, tra cui l’attraversamento di aree desertiche e la gestione della sicurezza in una regione caratterizzata da instabilità politica. Nonostante queste difficoltà, sia il Niger che l’Algeria rimangono determinati a portare avanti il progetto, consapevoli dell’enorme potenziale economico e strategico che esso comporta.
Oltre alla questione del gasdotto transahariano, l’incontro tra il ministro Sahabi Oumarou e le autorità algerine ha toccato altri argomenti di interesse comune, come lo sviluppo delle risorse petrolifere e gasiere nei rispettivi paesi e la cooperazione nel campo della formazione e dello scambio di tecnologie. L’Algeria, che è uno dei principali esportatori di gas verso l’Europa, ha accumulato una vasta esperienza nella gestione delle risorse energetiche e potrebbe offrire assistenza tecnica al Niger, che sta cercando di sviluppare ulteriormente le proprie capacità nel settore degli idrocarburi. La visita di Sahabi Oumarou in Algeria ha rappresentato quindi un’opportunità cruciale per rafforzare i legami bilaterali e promuovere una collaborazione più stretta tra i due paesi in un settore vitale per le loro economie.