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Ancora sangue nello stato settentrionale nigeriano del Boko Haram, dove almeno 8 militari sono rimasti uccisi da un attacco al loro convoglio perpetrato dai jihadisti dell’Isis-Iswap (Provincia dello Stato Islamico dell’Africa occidentale), ex Boko Haram.
I miliziani hanno attaccato i mezzi militari con razzi mentre questi si spostavano dalla città di Dikwa alla regione del Lago Ciad.
I jihadisti hanno portato via due auto e ne hanno incendiate tre.
Solo pochi giorni fa in un attacco sono rimasti uccisi altri 25 militari.
Contro il Boko Haram, che da anni lotta per la secessione del Borno, dell’Adamawa e dello Yobe massacrando interi villaggi di civili, si era mossa una lega militare composta da Nigeria, Ciad, Niger, Camerun e Benin, che era riuscita a contrastare l’organizzazione terroristica. Azioni come quella di oggi dimostrano tuttavia che è in corso una crescente attività e quindi una riorganizzazione dell’Isis-Iswap.
