Pakistan. L’importanza strategica del porto di Gwadar

di Alberto Galvi

Il porto marittimo pakistano di Gwadar ha appena iniziato a gestire le merci in transito dirette da e verso l’Afghanistan senza sbocco sul mare, segnando un risultato significativo della collaborazione multi-miliardaria di Islamabad con Pechino.
Fino ad ora l’Afghanistan ha fatto affidamento sulle rotte terrestri pakistane e sui 2 principali porti marittimi meridionali di Karachi e Port Qasim per il commercio internazionale, nell’ambito di un accordo bilaterale con Islamabad, noto come ATTA (Afghanistan Transit Trade Agreement). Adesso i container saranno caricati su camion per il trasporto in Afghanistan attraverso la città di confine pakistana di Chaman.
La città di Gwadar è situata sul Golfo dell’Oman, non distante dal Golfo Persico, ed è un porto di acque profonde sul Mar Arabico. Il porto è stato ufficialmente affittato alla Cina dal 2016, fino al 2059. Al ritorno dopo il periodo di noleggio, sarà la seconda base navale del Pakistan.
Il porto di Gwadar è al centro del CPEC (China-Pakistan Economic Corridor), un percorso di 3.218 km formato da autostrade, ferrovie e condotte che collegheranno il porto di Gwadar allo Xinjiang in Cina, per migliorare i collegamenti tra le 2 nazioni alleate e gli altri paesi della regione.
Il CPEC è fondamentale per l’iniziativa cinese One Belt, One Road e che vale trilioni di dollari. Negli ultimi 6 anni questo progetto ha portato in Pakistan circa 30 miliardi di dollari in investimenti diretti, prestiti agevolati e sovvenzioni. Nel suo complesso la One Belt, One Road mira a collegare la Cina all’Europa e all’Asia.
La preoccupazione per Stati Uniti ed India è che il porto civile pakistano di Gwadar, che è ora in fase di sviluppo con l’aiuto di Pechino, diventerà una base navale cinese. Il Pakistan ha schierato ben 14.503 membri del personale di sicurezza per garantire i 7.036 cittadini cinesi che lavorano al CPEC.
In questi giorni Pakistan e Cina hanno lanciato un’importante esercitazione nel Mar Arabico con l’obiettivo di aumentare la cooperazione strategica tra le loro 2 marine. L’esercitazione si sta svolgendo nel bel mezzo di una tensione crescente tra India e Pakistan nel Kashmir.
L’India non è contenta del CPEC perché attraversa il Kashmir occupato dal Pakistan. Questa situazione potrebbe portare ad un ulteriore approfondimento del partenariato tra Stati Uniti ed India di fronte a una minaccia comune da parte di Cina e Pakistan.
Le preoccupazioni di Washington sono infatti che Islamabad cada nella trappola del debito cinese, mentre Pechino consolida i suoiprofitti. In questo modo il Pakistan assorbe i prestiti agevolati cinesi in un progetto che mira a migliorare sostanzialmente le prospettive economiche di Pechino.
Nonostante la Cina abbia investito molto in Pakistan, non ritiene che Islamabad abbia la capacità e gli strumenti governativi efficienti per completare efficacemente vari progetti del CPEC.Inoltre il governo di Imran Khan ha criticato in vario modio alcuniprogetti, mentre molti imprenditori pakistani hanno espresso le loro riserve sul trattamento preferenziale accordato alle società cinesi.
L’importanza strategica del porto di Gwadar è condivisa da molti Stati, in quanto ha aiutato la Cina e il Pakistan a realizzare l’obiettivo della One Belt, One Road, che andrà a beneficio non solo di questi 2 paesi, ma anche dell’intera regione dell’Eurasia.