PALESTINA. Abbas, ‘ancora piccoli ostacoli per riconciliazione con Hamas’

Adnkronos/Aki, 30 apr 12 –

Sulla via della riconciliazione tra il movimento palestinese di Fatah e quello di Hamas “vi sono alcuni piccoli ostacoli”. Lo ha detto il presidente dell’Autorita’ nazionale palestinese (Anp), Mahmoud Abbas, che da sabato si trova a Tunisi in visita ufficiale. In una conferenza stampa con il primo ministro tunisino Hamad Jebali, Abbas ha spiegato di aver chiesto alla Tunisia di “contribuire a far arrivare la barca della riconciliazione a un porto sicuro”. Fatah e Hamas hanno fatto molto in tal senso, ma i loro sforzi “hanno bisogno di una spinta in avanti e credo che i nostri fratelli tunisini possano svolgere un ruolo, poiche’ la riconciliazione e’ un fatto vitale e nazionale cui non possiamo rinunciare”, ha aggiunto Abbas. In risposta a una domanda di AKI-ADNKRONOS INTERNATIONAL sull’ipotesi che questo stato di cose possa posticipare la formazione del prossimo governo palestinese, il presidente dell’Anp ha detto che “vi sono aspetti della riconciliazione legati l’uno all’altro e vi sono misure che invece e’ necessario prendere a prescindere. Quando saranno intraprese queste misure – ha precisato – sara’ formato un governo di transizione, e non un governo di unita’ nazionale”. Questo esecutivo “sara’ formato da indipendenti e tecnocrati per preparare le elezioni legislative, presidenziali e del Consiglio nazionale”. Quanto al tema dei negoziati con Israele, Abbas ha detto di essere in attesa per mercoledi’ di una risposta da parte del premier israeliano Benjamin Netanyahu a una lettera inviatagli il 17 aprile. “Sara’ un cammino lungo, ma alla fine deve necessariamente approdare a qualcosa”, ha spiegato il leader palestinese, aggiungendo che “se non avverra’ alcun progresso nei negoziati, andremo all’Onu e siamo pienamente convinti che questo non e’ in contrasto con il processo politico”.