Palestina. Re Mohammed VI del Marocco invia aiuti urgenti a Gaza e Cisgiordania

di Belkassem Yassine

Re Mohammed VI del Marocco, in qualità di presidente del Comitato al-Qods (Gerusalemme) dell’Organizzazione per la Conferenza islamica, ha ordinato l’invio di aiuti umanitari di emergenza a beneficio della popolazione palestinese in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il ministero degli Affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini residenti all’estero.
“Gli aiuti umanitarii comprendono 40 tonnellate di generi alimentari, medicine di emergenza e coperte”, ha riverito il ministero in un comunicato, sottolineando che saranno portati da aerei militari delle Forze Armate Reali.
“La decisione di re Mohammed VI si inserisce nel quadro del continuo sostegno del Regno alla causa palestinese e della costante solidarietà con il popolo palestinese fratello”, aggiunge il comunicato del Mae.
Il Marocco ha denunciato con fermezza le violenze nei territori palestinesi occupati il cui proseguimento porta solo ad allargare le divisioni, a rafforzare rancore e a ridurre tutte le possibilità di pace nella regione.
Il Regno del Marocco, che pone la causa palestinese al centro delle sue preoccupazioni, resta fedele alla realizzazione della soluzione dei due Stati, che vivono fianco a fianco nella pace e nella sicurezza, passando attraverso la creazione di uno Stato palestinese entro i confini del 4 giugno 1967 con Gerusalemme Est capitale.
Il Marocco, che finanzia il 90 per cento i progetti del Comitato al-Qods, è stato il primo paese arabo ad inviare gli aiuti umanitari alla popolazione palestinese.