Perché conviene aprire una srl anziché una ditta individuale

di Redazione –

Quando arriva il momento di avviare un’impresa o comunque di mettere in moto un nuovo business, bisogna operare una prima e fondamentale scelta. Occorre cioè decidere se quella stessa attività economica la si voglia svolgere attraverso una ditta individuale oppure tramite una srl. La prima è una particolare impresa che fa riferimento a un solo soggetto, ovvero l’imprenditore che è unico responsabile, e per l’avvio della quale non è richiesta una quantità minima di capitale iniziale da investire. La seconda è invece una società di capitali che è dotata di personalità giuridica: risponde delle obbligazioni sociali nei limiti delle quote che ha versato ciascun socio. In questo approfondimento vedremo quali sono i vantaggi di aprire una srl rispetto a una ditta individuale, inoltre metteremo a fuoco alcuni strumenti utili per migliorare la gestione dei flussi di denaro.
Se il volume d’affari della propria attività dovesse aumentare nel corso del tempo o se il business stesso dovesse rivelarsi molto rischioso, si avrebbero sicuramente più vantaggi dal ricorrere alla costituzione srl anziché alla ditta individuale. Anzi, proprio perché un aumento del fatturato e del rischio connesso all’attività economica richiedono più controlli e verifiche sull’impresa, sarà eventualmente corretto trasformare una ditta individuale in una società a responsabilità limitata. La gestione dell’attività potrà avvenire con un surplus di serenità, specie quando dovessero verificarsi imprevisti in azienda. Sarà sempre possibile cessare se necessario l’attività senza mettere a rischio il proprio patrimonio personale. Chiaramente la gestione dei flussi di denaro è uno snodo cruciale, ecco perché sarà utile affidarsi a realtà come Qonto, l’istituto di pagamento votato al supporto di professionisti, PMI e start up, che offre strumenti e prodotti innovativi.

I vantaggi offerti dalla formula della società a responsabilità limitata

Per prima cosa scegliere di attivare una srl consente di mettere al riparo le finanze personali. Essere socio di una srl vuol dire non dover intervenire, in caso di debiti contratti dalla società, con il proprio patrimonio. E’ infatti nei limiti del capitale sociale conferito che la società è responsabile verso terzi. Vi è inoltre l’obbligo della contabilità ordinaria, dunque si provvederà a tenere sempre sotto controllo il saldo di fornitori e clienti. Possono inoltre essere presenti soci finanziatori: si può acquisire liquidità con la srl per finanziare l’attività di impresa grazie al capitale di terzi. Viene garantita loro una percentuale degli utili da dividere a fine anno, senza che si inseriscano nell’amministrazione del business. Si possono avere diverse srl, ciascuna delle quali con un’attività di impresa differente. In tal modo si potrà circoscrivere il rischio di una determinata attività, senza correre il rischio di danneggiare le altre aziende.
C’è infine da sottolineare come il capitale minimo necessario per la costituzione di una srl sia di solo un euro. Un vantaggio del quale inizialmente potevano usufruire unicamente le srl semplificate ma che è poi è stato esteso anche tutte le altre tipologie. Nel caso in cui il capitale sociale sottoscritto dovesse essere uguale o superiore ai diecimila euro, sarebbe sufficiente conferirne il 25% in sede di costituzione.