di Giuseppe Gagliano –
Il Perù e la Cina si apprestano a compiere un ulteriore passo nella loro relazione economica bilaterale con la firma di un accordo di libero scambio aggiornato, secondo quanto dichiarato dal ministro degli Esteri peruviano Elmer Schialer in un’intervista alla Reuters. Questo accordo sarà siglato durante l’imminente visita del presidente cinese Xi Jinping in Perù, un evento che rappresenta una svolta significativa nelle relazioni tra i due Paesi. L’aggiornamento dell’accordo è volto a incrementare il commercio bilaterale di almeno il 50%, un obiettivo ambizioso che si basa sull’attuale scambio commerciale che ha raggiunto quasi 36 miliardi di dollari nel corso dell’ultimo anno, come riportato dai dati del Ministero del Commercio peruviano. La visita di Xi Jinping sarà accompagnata da una delegazione di ben 400 uomini d’affari cinesi, interessati a esplorare opportunità di investimento nel settore delle infrastrutture e in progetti tecnologici sul territorio peruviano. L’accordo di libero scambio tra il Perù e la Cina, siglato originariamente nel 2010, ha già favorito un significativo aumento delle esportazioni peruviane verso il colosso asiatico, rendendo la Cina il principale partner commerciale del Perù. L’aggiornamento dell’accordo mira a espandere ulteriormente l’accesso dei prodotti peruviani, tra cui rame, prodotti ittici e agricoli, al vasto mercato cinese, aumentando al contempo l’importazione di tecnologie cinesi, macchinari e componenti elettronici in Perù.
L’incontro tra i leader dei due Paesi non sarà solo un’occasione per rafforzare i legami economici, ma anche per promuovere nuovi investimenti cinesi in progetti strategici come la costruzione di infrastrutture, migliorando le reti di trasporto e telecomunicazioni peruviane. Inoltre, l’accordo aggiornato potrebbe includere nuove disposizioni sulla protezione degli investimenti e sulle norme doganali, al fine di facilitare ulteriormente il commercio e stimolare la crescita economica di entrambe le nazioni. Questo rinnovato partenariato commerciale si inserisce nel più ampio contesto della Belt and Road Initiative promossa dalla Cina, che mira a rafforzare i collegamenti economici e infrastrutturali in tutta l’America Latina. Per il Perù, l’accordo rappresenta un’opportunità per attrarre investimenti esteri diretti che potrebbero contribuire allo sviluppo sostenibile del Paese, migliorando al contempo la competitività delle sue esportazioni. In un momento di incertezze globali, il rafforzamento della cooperazione economica tra Cina e Perù testimonia la volontà di entrambi i Paesi di consolidare una partnership strategica che possa portare benefici reciproci nel lungo termine.
Il rapporto tra i due Paesi è iniziato ufficialmente nel 2009 con la firma di un Accordo di Libero Scambio (FTA), entrato in vigore nel 2010. Questo accordo ha portato a un rapido incremento del commercio bilaterale, trasformando la Cina nel principale partner commerciale del Perù. Attualmente, il volume degli scambi tra i due Paesi ha raggiunto quasi 36 miliardi di dollari l’anno, con un flusso continuo di esportazioni peruviane verso la Cina che comprende prodotti come rame, pesce, uva, caffè e altre risorse naturali.
In vista di un ulteriore potenziamento delle relazioni, Cina e Perù hanno recentemente concluso negoziazioni per l’aggiornamento dell’Accordo di Libero Scambio esistente. Questo nuovo accordo, che sarà ufficialmente firmato durante la visita del presidente cinese Xi Jinping a Lima, ha come obiettivo un incremento del commercio bilaterale di almeno il 50% rispetto ai livelli attuali. L’aggiornamento dell’accordo include nuove disposizioni volte a ridurre le barriere doganali, accelerare i processi di esportazione e migliorare la protezione degli investimenti. Uno degli elementi centrali dell’accordo riguarda l’ampliamento dell’accesso al mercato cinese per i prodotti peruviani, in particolare quelli del settore agricolo come uva e avocado, che hanno registrato una crescente domanda in Cina negli ultimi anni.
Durante la visita di Xi Jinping, una delegazione di oltre 400 uomini d’affari cinesi accompagnerà il presidente per esplorare opportunità di investimento in Perù, con particolare attenzione ai settori delle infrastrutture, delle telecomunicazioni e della tecnologia. La Cina ha manifestato un forte interesse a investire in progetti infrastrutturali strategici, tra cui la costruzione di nuovi porti, ferrovie e strade, che potrebbero migliorare la logistica interna del Perù e facilitare l’esportazione dei suoi prodotti. Questi investimenti sono cruciali per il Perù, che mira a migliorare le sue reti di trasporto per collegare meglio le regioni interne con i mercati internazionali.
Nel campo delle risorse naturali, la Cina è particolarmente interessata a espandere la propria presenza nel settore minerario peruviano. Il Perù è uno dei maggiori produttori mondiali di rame, zinco, argento e litio, risorse essenziali per l’industria tecnologica cinese, in particolare per la produzione di batterie per veicoli elettrici e per il settore delle energie rinnovabili. Gli accordi recenti prevedono anche la cooperazione nello sviluppo di tecnologie per l’estrazione sostenibile delle risorse, al fine di minimizzare l’impatto ambientale e promuovere uno sviluppo economico responsabile.
Un altro ambito di cooperazione è quello agricolo. Durante l’incontro tra i leader, è stato firmato un accordo per facilitare l’esportazione di prodotti agricoli peruviani come il caffè e l’uva da tavola verso il mercato cinese, che rappresenta una delle economie più dinamiche del mondo in termini di consumo alimentare. Questo accordo non solo apre nuove opportunità per i produttori peruviani, ma rafforza anche la posizione del Perù come fornitore chiave di prodotti agricoli di alta qualità.
Inoltre è stato firmato un memorandum d’intesa per creare un Consiglio Imprenditoriale Peruviano-Cinese, che avrà il compito di promuovere la collaborazione tra imprese dei due Paesi. Questo consiglio mira a facilitare investimenti diretti, joint venture e trasferimenti tecnologici, con l’obiettivo di stimolare la crescita economica in Perù e creare nuovi posti di lavoro.
Gli accordi tra i due Paesi si inseriscono nel più ampio contesto della Belt and Road Initiative (BRI), l’ambizioso progetto cinese che punta a costruire nuove rotte commerciali e a rafforzare le connessioni economiche globali. Il Perù, come parte di questa iniziativa, beneficerà non solo di investimenti infrastrutturali ma anche di nuove opportunità per accedere ai mercati asiatici. In cambio, la Cina assicura l’accesso stabile a risorse strategiche essenziali per sostenere la propria crescita industriale e tecnologica.
In sintesi, questi nuovi accordi tra il Perù e la Cina segnano un’importante evoluzione nelle loro relazioni bilaterali, con potenziali benefici significativi per entrambi i Paesi. Il Perù, attraverso il rafforzamento di questo partenariato strategico, mira a diversificare la sua economia, attrarre investimenti esteri e migliorare le sue infrastrutture, mentre la Cina cerca di garantire un approvvigionamento sicuro di risorse naturali e di espandere la sua influenza economica in America Latina.