Report Libia

C’era una volta la Libia una, libera e sovrana. Detto così sembrano passati secolo eppure stiamo parlando di poco più di cinque anni fa. Fino all’inizio del 2011 e al conseguente divampare della Primavera araba la nostra ex colonia era un paese all’avanguardia che si era ritagliata un ruolo di primo piano anche nel continente africano, senza dimentica che la Jamahiriya di Gheddafi, con le sue basi socialiste e laica, era un argine contro il fondamentalismo islamico. La grande abilità di Gheddafi nei suoi oltre 40 anni passati alla guida del paese nordafricano era stata quella di fare di un ammasso di tribù una nazione per di più senza usare la forza ma dando ad ogni gruppo etnico una fetta di potere e quindi di ricchezza da gestire per garantire progresso e benessere al proprio clan. Sicuramente Gheddafi ha recitato nel bene e nel male un ruolo di primo piano nella storia di XX e XXI secolo ma lo ha sempre fatto anteponendo gli interessi del suo popolo a quello dei colonizzatori europei, sovietici o statunitensi poco importa, lui e la sua famiglia sicuramente hanno approfittato dei tanti anni passati al potere ma hanno fatto progredire tutta la Libia e provato a trainare l’intera Africa verso un domani… – continua.