Russia. Oligarchi in fuga dalle sanzioni

di Giuseppe Gagliano

A causa delle sanzioni imposte dall’occidente gli oligarchi russi stanno trasferendo i loro capitali in zone amministrative speciali o protette. In particolar modo nella Russia Oktyabrsky Island di Kaliningrad e nell’isola Russkiy, sita nella regione orientale di Vladivostok. Tra questi oligarchi vi sono Viktor Vekselberg, che guida la multinazionale Renova, Said Kerimov, proprietario della multinazionale estrattiva Polyus, Oleg Deripaska, a capo della EN+ ,
Vladimir Potanin, azionista del Norilsk Nickel, e Dmitry Mazepin,a capo della multinazionale Uralchem.