Russia. Pesanti bombardamenti russi nel Kursk, gli ucraini rischiano la sacca

di Red

Le forze russe avanzano senza tregua verso Dnipropetrovsk, dopo aver preso Kostantinopol, un altro tassello nella regione di Donetsk. Intanto Mosca preme come un rullo compressore sull’oblast di Sumy, decisa a strangolare le linee di rifornimento ucraine dirette a Kursk, dove ieri i militari russi hanno conquistato Malaya Loknia, Cherkasskoye, Porekhnoye e Kositsa.
Da quanto si è appreso l’82ma Brigata d’assalto aereo avrebbe interrotto il fuoco di artiglieria utilizzando per gli attacchi solo i droni, e si starebbe preparando alla difesa. Il rischio per le forze ucraine nel Kursk è di ritrovarsi in una sacca. Negli scontri sono stati distrutti numerosi mezzi procurati dall’occidente. Voci non confermate indicano la presa di Makhnovka, a sud-est di Sudzha. Segnalati pesanti bombardamenti aerei sulle forze ucraine in generale nel Kursk.