di Angelo Gambella –
Importante vertice trilaterale a Mosca tra i ministri della Difesa di Turchia, Siria e Russia, con turchi e siriani che hanno ripreso contatti ad alti livelli per la prima volta dopo diversi anni.
Sullo sfondo del vertice la possibile offensiva turca nel nord curdo della Siria, ma è un dato di fatto che già l’incontro apre alla normalizzazione dei rapporti di Damasco con Ankara, dopo anni di guerra che hanno visto i turchi sostenere le opposizioni e i gruppi jihadisti in Siria contro il governo di Bashar al-Assad.
Hanno partecipato all’incontro di Mosca per la Turchia Hulusi Akar, per la Siria Ali Mahmoud Abbas, per la Russia Sergey Shoigu.
Da notare la presenza come consiglieri di Ali Mamlouk e Sergey Naryshkin.
Era stato il presidente turco Recep Tayyp Erdogan a chiedere ufficialmente a Vladimir Putin un incontro con Bashar al-Assad, il quale però avrebbe negato il consenso prima dello svolgimento delle elezioni turche. Di qui la riunione odierna fra i ministri a Mosca.
Preoccupazione si registra negli ambienti curdi del Rojava (Siria) per il riavvicinamento turco-siriano, che tuttavia potrebbe richiedere ancora diverso tempo.
