Siria. Attacco missilistico israeliano e risposta siriana: entrambi intercettati

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La tv di Stato siriana ha riferito di un attacco missilistico israeliano sulla città di Damasco, sventato dai sistemi di difesa. Come sempre avviene in casi del genere le notizie sono scarne, ma poco dopo si è saputo di un attacco simile sulla città israeliana Hadera, a 50 chilometri a nord di Tel Aviv, anche in questo caso annichilito dalla contraerea, per cui gli abitanti hanno parlato di un forte boato e di un bagliore nel cielo.
Con tutta probabilità obiettivo degli israeliani erano armi iraniane in Siria destinati a supportare gli Hezbollah libanesi, come ormai accade con cadenza mensile fino all’incidente dello scorso settembre in cui la contraerea siriana ha abbattuto per errore un II-20 con 14 militari a bordo a circa 35 chilometri dalla costa davanti a Lattakia scambiato per uno degli F-16 israeliani che operavano nello spazio aereo di Damasco.
Nello scambio di missili di oggi non sono state riportate vittime o danni sia da parte siriana che israeliana.
Rami Abdel Rahman, responsabile dell’Osservatorio siriano per i diritti umani (organizzazione vicina alle opposizioni e con sede a Londra), ha riportato che aerei da guerra israeliani “hanno lanciato missili contro tre obiettivi”, nella fattispecie depositi di armi iraniani o di Hezbollah a sud e a sud-ovest di Damasco.