Siria. Continue violazioni della tregua: i ribelli “congelano” Astana

Notizie Geopolitiche –

Sono appesi ad un filo i colloqui di Astana che dovrebbero portare alla pace in Siria, esclusa la lotta ai jihadisti dell’Isis e ai qaedisti di Jabat Fatah al-Sham (ex al-Nusra), dopo che diversi gruppi di ribelli hanno annunciato l’intenzione di non prendervi parte.
La tregua in corso e la riunione di Astana sono frutto dell’accordo raggiunto fra Russia e Turchia con il placet dell’Iran, ma escludono gli Stati Uniti, l’Ue e l’Onu, per quanto quest’ultima abbia votato una risoluzione di appoggio.
Alla base della decisione vi è la denuncia secondo cui “il regime e i suoi alleati non lo hanno rispettato la tregua, con significative violazioni nelle regioni di Wadi Baraba e Ghouta”. Per cui “congelamento di ogni discussione legata ai negoziati di Astana”.
La tregua è sembrata reggere per i primi giorni, ma entrare le parti stanno denunciando continue violazioni, con i ribelli che avrebbero colpito uno degli acquedotti che porta l’acqua a Damasco.