SOMALIA. Governo, amnistia per Al Shabaab che rinunciano a violenza

Adnkronos/Aki, 9 ago 11 –

Amnistia generale per i combattenti di Al Shabaab che si arrendono e rinunciano alla violenza dopo il ritiro da Mogadiscio. Lo ha annunciato oggi il governo somalo in un comunicalo ufficiale dopo che i ribelli islamici hanno lasciato la capitale nel fine settimana dopo una dura battaglia con le forze del governo somalo sostenute dalle truppe dell’Unione Africana. “Il governo federale transitorio della Somalia ha offerto un’amnistia generale ai combattenti ribelli a Mogadiscio che si consegnino (alle autorita’, ndr) e rinuncino alla violenza”, si legge nel comunicato diffuso dall’ufficio del primo ministro somalo. La decisione di offrire l’amnistia e’ stata presa durante un vertice straordinario del governo somalo guidato dal primo ministro Abdiweli Mohamed Ali. Il meeting era stato convocato domenica per discutere della situazione di sicurezza a Mogadiscio dopo il ritiro degli Al Shabaab. Il governo somalo si e’ poi congratulato con l’esercito per aver spinto fuori dalla capitale il gruppo affiliato ad al Qaeda grazie anche al sostegno delle truppe della Missione dell’Unione Africana in Somalia (Amisom). Il governo somalo, si legge ancora nel comunicato, ”chiede a tutti i somali a Mogadiscio di lavorare fianco a fianco con il governo per garantire la sicurezza in citta’ e riferire ogni attivita’ sospetta alle autorita’ competenti”. Il governo somalo ha inoltre annunciato l’immediata creazione di un’ Unita’ di forze speciali all’interno delle forze di sicurezza somale che saranno responsabili del rispetto dlla legge e dell’ordine nelle aree lasciate libere dagli estremisti fino a quando la polizia somala ne prendera’ il controllo. I ministri hanno quindi assicurato che verra’ rafforzata la sicurezza delle agenzie umanitarie in modo che possano distribuire cibo e aiuti agli sfollati senza subire attacchi.