Tagikistan. Nuova base ai cinesi in cambio di aiuto militare

di Giuseppe Gagliano

Il Tagikistan ha approvato la costruzione di una nuova base cinese vicino al confine del paese con l’Afghanistan, mentre i funzionari tagiki avvertono delle crescenti minacce provenienti dal suo vicino meridionale, l’Afghanistan.
Nello specifico il governo tagiko si è offerto di trasferire il pieno controllo di una base militare cinese preesistente nel paese a Pechino e di rinunciare a qualsiasi futuro affitto in cambio di aiuti militari dalla Cina, secondo un comunicato inviato dall’ambasciata cinese a Dushanbe al ministero degli Esteri del Tagikistan. Il costo totale sarebbe stato di 10 milioni di dollari.
Ovviamente questa attività in Tagikistan mostra il livello di preoccupazione cinese nei confronti dell’Afghanistan e della regione. D’altronde per la Cina la sicurezza ai suoi confini è cruciale e fa parte dei suoi interessi principali in Asia centrale.
Non va dimenticato che la Cina gestisce già una base militare in Tagikistan, nella regione di Murghab, vicino al confine afghano.