di Alberto Galvi –
In un post pubblicato sulla piattaforma social X, il principale partito di opposizione tanzaniano Chadema (Partito della Democrazia e dello Sviluppo) ha confermato che il suo leader Mbowe e altri esponenti del partito detenuti sono stati rilasciati su cauzione, pochi giorni prima delle elezioni previste per il 27 novembre. L’arresto di Mbowe sarebbe stato collegato a un raduno prima delle elezioni.
Mbowe ha liquidato le accuse come infondate, mentre l’arresto sarebbe stato un tentativo deliberato di interrompere le campagne pianificate da Chadema. Alcuni membri del partito di Mbowe sono ancora in custodia; tutti dovranno comparire di fronte alle autorità il 29 novembre.
Per il panorama politico tanzaniano le prossime elezioni amministrative rappresenteranno un banco di prova fondamentale in vista delle elezioni presidenziali previste per ottobre 2025. Durante la presidenza di Magufuli i raduni dell’opposizione hanno dovuto affrontare violente interruzioni da parte della polizia e i leader di Chadema (Mbowe e il vice Tundu Lissu) sono stati spesso arrestati.
Da quando ha assunto l’incarico nel 2021, l‘attuale presidente Samia Suluhu Hassan ha adottato alcune misure per allentare le restrizioni imposte ai media e all’opposizione, tuttavia persistono detenzioni arbitrarie.