Tap. Joint venture tra Snam e Albgaz per manutenzione del tratto albanese

di Giacomo Dolzani – 

È stato raggiunto ieri l’accordo per la creazione di una joint venture tra Albgaz e Snam che si occuperà della manutenzione del tratto albanese del Trans Adriatic Pipeline (Tap), il grande gasdotto che porterà il gas azero in Italia.
Ad annunciarlo è l’ufficio stampa di Tap tramite un comunicato pubblicato sul sito web della compagnia. Per celebrare questo accordo si è tenuta a Tirana una cerimonia alla quale hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture albanese Damian Gjiknuri, rappresentanti di Snam e Albgaz e diversi parlamentari del paese balcanico.
Il direttore esecutivo di Tap, Luca Schieppati, ha espresso la propria soddisfazione per questa intesa e ha affermato: “Sono felice di essere qui per vedere aggiungersi un altro importante tassello a questa opera strategica che vedrà il suo completamento nel 2020 e la quale contribuirà allo sviluppo del mercato del gas in Albania”.
Tap è un gasdotto lungo circa 878km che, collegandosi al Trans Anatolian Pipeline (Tanap) nella città greca di Kipoi, attraversando Grecia, Albania e transitando sul fondo del mar Adriatico giungerà a Melendugno, in Puglia.
Quando il progetto sarà competato il gasdotto avrà una portata di 10 miliardi di metri cubi di gas all’anno, che potranno essere incrementati in seguito fino a 20 miliardi, rendendolo per l’Italia e non solo un’opera strategica utile a diversificare le fonti di approvvigionamento di metano.