Asca, 26 mar 12 –
Un giovane attivista tibetano si e’ auto immolato questa mattina a Nuova Delhi, davanti al parlamento indiano. Secondo quanto riferisce il sito di AsiaNews, il rogo e’ avvenuto durante una protesta di oltre 600 esuli contro la visita in India di Hu Jintao, presidente cinese, in programma nei prossimi giorni. Ciampa Yeshi, 26 anni, e’ ora ricoverato in ospedale in condizioni critiche, con ustioni nell’85% del suo corpo. E’ il secondo tibetano a darsi fuoco in India. L’uomo era fuggito dal Tibet cinque anni fa e viveva nella periferia della capitale indiana. Si tratta del secondo tentativo di autoimmolazione avvenuto a Delhi, dove vivono migliaia di tiberani in esilio, dopo quello di un altro attivista che ha cercato di darsi fuoco lo scorso novembre davanti all’ambasciata cinese. Il presidente cinese Hu arrivera’ nella capitale indiana giovedi’ per prendere parte a un summit delle nazioni a forte sviluppo economico del cosiddetto gruppo BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica).