Tripodi ad Amman per la “Call for Action: Urgent Humanitarian Response for Gaza”

Farnesina

Il Sottosegretario di Stato agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale Maria Tripodi è intervenuta oggi ad Amman, su delega del Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, alla Conferenza internazionale “Call for Action: Urgent Humanitarian Response for Gaza”. Al centro dell’agenda, un confronto sulle azioni da adottare per assicurare le necessarie risposte alla crisi umanitaria in atto nella Striscia di Gaza.
Alla Conferenza, organizzata su iniziativa del Re di Giordania Abdullah II, del Segretario delle Nazioni Unite Guterres e del Presidente egiziano Al Sisi, hanno partecipato, fra gli altri, il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, il Segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken e l’Emiro del Qatar Tamim Bin Hamad Al Thani.
“A otto mesi dall’aggressione terroristica di Hamas ai danni di Israele, la situazione umanitaria a Gaza è gravissima e in costante deterioramento, e alla luce delle persistenti difficoltà di accesso degli aiuti nella Striscia, la popolazione di Gaza versa in uno stato di estremo bisogno”, ha dichiarato il Sottosegretario Tripodi. In questo contesto, ha proseguito il Sottosegretario, “l’Italia riveste sin dall’inizio della crisi un ruolo di primo piano. Siamo stati tra i primi paesi europei a sostenere la popolazione, con l’invio della nave Vulcano per assistere i feriti, e curare numerosi bambini coinvolti nel conflitto, accogliendone circa 60 nei migliori ospedali pediatrici italiani. Dall’inizio del conflitto, il Governo italiano ha destinato 55 milioni di Euro ad aiuti umanitari all’interno della Striscia e approntato voli umanitari con generi di prima necessità”.
Tra le azioni intraprese, ha ricordato Tripodi, il VPC e Ministro Tajani ha inoltre lanciato nel mese di marzo – in collaborazione con PAM, FAO e FICROSS, e coinvolgendo numerose componenti del Sistema Paese – il programma “Food for Gaza” per assicurare la pronta consegna nella Striscia di prodotti alimentari non deperibili e attrezzature sanitarie. Lo scorso 3 giugno da Nepi è partito il primo carico di 24 tonnellate di aiuti all’indirizzo della popolazione palestinese.
Nel ringraziare l’Egitto e la Giordania per l’organizzazione della Conferenza, sottolineandone il ruolo fondamentale per la stabilità della regione e i forti legami bilaterali con l’Italia, Tripodi ha evidenziato come “in questo momento di estrema difficoltà per la regione sia essenziale mantenere un forte coordinamento tra i nostri Paesi per conseguire il comune obiettivo della convivenza in pace e sicurezza fra i popoli coinvolti in questa terribile crisi”.