TURCHIA. Davutoglu punta su “asse della democrazia” con Egitto

TMNews, 19 set 11 –

Il capo della diplomazia turca Ahmet Davutoglu scommette su un’ alleanza tra il suo paese e l’Egitto, che porterà alla creazione di un “asse della democrazia” regionale. “E’ quello che vogliamo” dice il ministro degli Esteri di Ankara in un’intervista al New york Times. “Non si tratta di un asse contro un altro paese, nè Israele, nè Iran, nè altri, ma un asse della democrazia, di vera democrazia” aggiunge. “Sarà un asse di democrazia tra i due più grandi paesi della nostra regione, dal nord al sud, dal Mar Nero fino alla Valle del Nilo in Sudan” afferma Davutoglu, il quale prevede che gli investimenti turchi in Egitto passeranno da 1,5 miliardi a 5 miliardi di dollari nel giro di due anni e che gli scambi commerciali aumenteranno da 3,5 a 5 miliardi prima di fine 2012 per raggiungere i dieci miliardi di dollari nel 2015. “Per la democrazia abbiamo bisogno di un’economia forte” dice. La settimana scorsa il premier turco, Recep Tayyip Erdogan, ha visitato Egitto, Tunisia e Libia in compagnia del suo minstro degli Esteri e di 280 uomini d’affari. Secondo il New York Times in un solo giorno in Egitto sono stati firmati contratti per un miliardo di dollari.