Ucraina. Leva per altri 160mila

Red

Intervenendo al Parlamento il segretario del Consiglio per la Sicurezza nazionale e la Difesa Oleksandr Lytvynenko ha reso noto che per il prossimo trimestre verranno arruolate altre 160mila persone attraverso provvedimenti che prevedono l’abbassamento della leva da 27 a 25 anni, la cancellazione dello status di “parzialmente idoneo” e l’introduzione di un registro elettronico degli arruolamenti. Lytvynenko ha spiegato che dall’inizio del conflitto son già state arruolati 1 milione e 50mila individui, ma a quanto pare la pressione dei russi e le alte perdite subite da entrambe le parti obbliga il governo di Kiev a incrementare le nuove leve.
Il governo sta cercando anche di adottare misure nei confronti dei numerosi individui, specialmente i più abbienti, che si sono dati alla fuga fin dall’inizio del conflitto nei paesi europei, tra cui il mancato rinnovo del passaporto. Sono circa 175mila i cittadini ucraini rifugiatisi (anche in renitenza alla leva) in Italia, dove lo Stato prevede un contributo per l’assistenza privata.
Intanto proseguono nelle principali città ucraine le retate di polizia ed esercito, persino ai concerti, nelle discoteche e nei ristoranti, volte ad intercettare coloro che sfuggono alla leva.