Europa dovrebbe lavorare a Helsinki 2.0, invece Bomberleyen fa cheerleader di Rutte.
“Condanniamo il grave attacco contro un camion di aiuti dell’Onu attribuito alle forze russe. Ed esprimiamo grande preoccupazione per la pericolosissima escalation che potrebbe derivare dalla possibile consegna all’Ucraina di missili da crociera Tomahawk. La logica della minaccia e della deterrenza non hanno funzionato finora con Putin, ha solo alzato il livello della tensione allontanando la pace e peggiorando la situazione dell’Ucraina. La rischiosa e inefficace strategia negoziale di Trump del bastone e la carota andrebbe rimpiazzata da un serio lavoro diplomatico europeo con la Russia per organizzare una conferenza di pace che garantisca sicurezza reciproca e distensione, una Helsinki 2.0. Invece questa Europa non esiste, ridotta a succursale della Nato con la baronessa Bomberleyen nel ruolo di cheerleader di Rutte”.
Lo dichiarano i capigruppo M5S delle Commissioni Esteri, Difesa e Politiche europee di Camera e Senato: Francesco Silvestri, Bruno Marton, Arnaldo Lomuti, Pietro Lorefice e Filippo Scerra.








