Ue. Inasprimento dei requisiti per i visti per i cittadini etiopi

di Alberto Galvi

L’Unione Europea sta inasprendo i requisiti per i visti per i cittadini etiopi. Questo perché il governo etiope non ha aiutato a riprendere in carico i cittadini che soggiornano illegalmente nell’Ue. Gli etiopi non otterranno più visti per ingressi multipli, e coloro che possiedono passaporti diplomatici e di servizio non avranno l’esenzione dalle tasse per il visto.
Anche ottenere un visto richiederà più tempo. Prima erano 15 giorni, adesso triplicherà a 45 giorni. Al momento non sono arrivate risposte da Addis Abeba.
Secondo le autorità europee il governo etiope non si starebbe impegnando per riprendere i migranti etiopi che soggiornano illegalmente nell’Ue e che arrivano su imbarcazioni inadatte alla navigazione o viaggiano via terra in cerca di rifugio, lavoro o vita migliore in Europa.
La maggior parte delle persone che soggiornano illegalmente nell’UE arrivano senza infrangere alcuna regola attraverso aeroporti o porti, ma poi non tornano a casa una volta scaduto il visto generalmente turistico. La Commissione europea ha promesso di utilizzare le norme sui visti come un modo per esercitare pressione sui paesi affinché cooperino nelle procedure di espulsione.
Queste restrizioni non dureranno per sempre. Solo un terzo delle persone espulse lasciano effettivamente il territorio europeo.