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La Johns Hopkins, l’università statunitense che monitora i casi ufficiali e riconosciuti di contagi da coronavirus, ha reso noto oggi che l’epidemia ha colpito già 7.113.366 persone nel mondo, mentre i decessi sono 406.413. Negli Usa, il paese più colpito, i casi accertati sono quasi 2 milioni, mentre i decessi sono stati ad oggi 110.990; seguono il Brasile con 707.412 contagi e 37.134 decessi, la Russia (476.043 e 5.963) e il Regno Unito (288.834 e 40.680).
Intanto la Harvard Medical School e il Boston University of Publich Health e il Boston Children’s Hospital hanno pubblicato uno studio che sosterrebbe le accuse di Donald Trump e di Mike Pompeo secondo cui la Cina avrebbe scientemente occultato all’inizio il diffondersi dei casi di Covid-19: lo studio si fonda sulle immagini satellitari che dal gennaio 2018 all’aprile 2020 hanno ripreso gli ospedali di Wuhan, nonché le ricerche effettuate su internet dalla popolazione locale.
In particolare le immagini dei parcheggi indicano un “forte aumento” del numero di auto parcheggiate presso cinque dei sei ospedali della città cinese a partire dall’agosto 2019, con un picco nel dicembre 2019.
In quel periodo gli abitanti di Wuhan hanno ricercato sul web con maggiore insistenza le parole “diarrea” e “tosse”, ben prima che la Cina trasmettesse all’Oms l’allarme coronavirus.
